Sitotroga cerealella
(Tignola vera)
MORFOLOGIA:
Lepidottero con adulto avente ali anteriori di colore paglierino
con qualche piccola macchia marrone scuro appena distinguibile e quelle posteriori
di colore grigio argenteo; le ali hanno una lunga frangia e aperte misurano
circa 15mm.; larva matura color paglierino, di forma spigolosa, quasi prismatica,
munita oltre che di 6 corte zampe, anche di 4-5 paia di false zampe (pseudopodi).
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA:
Cosmopolita; ama le zone calde e temperate e in Italia é più
o meno diffusa dappertutto. Avendo le ali gli adulti possono deporre le uova
anche in pieno campo sulle spighe ancora immature.
BIOLOGIA:
Le uova vengono deposte (100-200) fuori dei chicchi; le larve neonate praticano
un piccolo foro e penetrano nellinterno delle cariossidi; il loro sviluppo
si accompagna con la quasi completa distruzione dellinterno (endocarpo)
del chicco. La farfallina abbandona la cariosside passando attraverso lopercolo
praticato in antecedenza nellinvolucro esterno (pericarpo) dalla larva
matura; tale opercolo quando é visibile indica quindi la sottostante
presenza di una larva matura o di una crisalide di vera tignola. In Italia
le generazioni annuali possono essere da 1 a 5.
DANNI:
Le cariossidi presentano fori rotondi attraverso i quali sono uscite le farfalline
(diam. Circa 2 mm.); il danno é causato unicamente dalla larva che,
a differenza delladulto, ha lapparato boccale masticatore. Attacca
tutti i cereali in granella, particolarmente frumento e mais, molti semi di
leguminose, castagne secche, ecc. In genere linfestazione é a
carattere superficiale, interessando principalmente i primi 20-30 cm. delle
masse alla rinfusa.